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STORIA

Il Centro Universitario Sportivo dell’Università del Salento, conosciuto con l’acronimo di CUS Lecce, nasce nel 1967 dalla comune volontà del rettore On. Prof. Giuseppe Codacci Pisanelli e dell’ing. Mario Stasi. Nel Luglio del 1967 il magnifico rettore dell’Università degli studi di Lecce Codacci Pisanelli nomina commissario per il Cus Lecce Mario Stasi. L’ingegnere, come lo chiamano tutti, viene eletto presidente nel Dicembre dello stesso anno, ma solo nel 1968 la polisportiva dell’ateneo avvia effettivamente l’attività sportiva. Nella primavera si organizzano i primi giochi studenteschi con la partecipazione di gran parte degli studenti iscritti a quella che allora si chiama Università degli Studi di Lecce.

     Gli anni successivi rappresentano per tanti giovani il tempo della partecipazione e dell’impegno, che si traduce anche nel volontariato presso il Cus Lecce. Stasi intravede nel giovanissimo Antonio Dima, studente universitario con la passione per il calcio, le qualità giuste per raccogliere la sua eredità come dirigente sportivo. Antonio Dima ricopre il ruolo di presidente (dopo una breve conduzione di sei mesi da parte di Pierluigi De Sabato) ininterrottamente dal 1983 fino al 1997, quando gli viene affidato dal Cusi l’incarico di segretario generale nazionale.

ALLA PRESIDENZA DEL CUSI ELETTO ANTONIO DIMA - iMurales.com
Antonio Dima a sinistra e Roberto Rella sulla destra

     Gli subentra il Prof. Roberto Rella, Dirigente di Ricerca del Consiglio Nazionale delle Ricerche, che presiede il sodalizio sportivo universitario salentino per un quarto di secolo sino ai giorni nostri, diventando il più longevo nella massima carica del Cus Lecce. Col Presidente Rella sono stati realizzati i nuovi impianti sportivi presso il campus Universitario di Ecotekne; il nuovo impianto di calcio a undici dotato di tribune per ospitare fino a 600 spettatori e i campetti di calcetto, tennis e polivalente di pallavolo e pallacanestro. Eletto nel Consiglio Federale del CUSI per il quadriennio 2019-2023 e’ attualmente anche componente della FEDERCUSI.